
Gianfelice D'Alfonso Del Sordo
La tradizione vitivinicola della famiglia d’Alfonso del Sordo risale al 1800, quando alcuni membri della famiglia, diedero inizio alla coltivazione della vite nelle tenute di famiglia situate nell’agro di San Severo: Il barone Antonio del Sordo che aveva destinato alla coltura della vite una parte dei suoi possedimenti e Ludovico D’Alfonso, viticoltore appassionato, che già a quei tempi sceglieva le uve migliori dei suoi vigneti e le vinificava nei sotterranei della sua abitazione.
Per assicurare la continuità del casato agli inizi del 1900 Giovanni del Sordo, figlio di Antonio, non avendo discendenti, decideva di adottare Felice D’Alfonso, figlio di Ludovico: Nasceva così la famiglia D’Alfonso del Sordo.
Nella seconda metà del 1900 Antonio D’Alfonso del Sordo, figlio primogenito di Felice, costituisce una società, ponendo le basi per una espansione commerciale dell’azienda.
Nel 1993 la gestione dell’azienda passa a Gianfelice D’Alfonso del Sordo, che, insieme alla moglie Celeste, continua ad investire risorse ed energie per la promozione dei vini D’Alfonso del Sordo.